Circolare monografica
CRISI D'IMPRESA

Il correttivo del codice della crisi d’impresa: le principali novità

Schema di decreto legislativo sull’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione

di Fabrizio G. Poggiani | 20 Aprile 2022
Il correttivo del codice della crisi d’impresa: le principali novità

Come indicato nel Dossier (schede di lettura) 4 aprile 2022, curato da Senato della Repubblica e Camera dei deputati, che aiuta nell’individuazione delle modifiche intervenute e che accompagna la bozza del provvedimento correttivo alla disciplina della crisi d’impresa, lo schema di decreto legislativo (A.G. n. 374), approvato il 17 marzo 2022, è destinato ad attuare la Dir. UE 20 giugno 2019, n. 2019/1023/UE, concernente i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione. Il provvedimento è stato trasmesso dal Governo alle competenti Commissioni parlamentari, in attuazione della delega per l’attuazione della direttiva, prevista dall’art. 1 della legge di delegazione europea 2019-2020 (legge 22 aprile 2021, n. 53). L’attuazione della direttiva europea si deve concretizzare con l’introduzione di alcune modifiche al codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, di cui al D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, la cui entrata in vigore, dopo alcune proroghe, è attualmente prevista per il prossimo 16 maggio 2022. Da evidenziare che l’art. 37 del decreto legge di attuazione del PNRR, approvato il 13 aprile 2022, prevede un’ulteriore proroga al 15 luglio 2022.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Direttiva UE n. 2019/1023 mira a favorire il corretto funzionamento del mercato interno, eliminando gli ostacoli alle libertà fondamentali. Il decreto legislativo A.G. n. 374 del 17 marzo 2022 apporta modifiche al codice della crisi e dell'insolvenza per attuare la direttiva e promuovere l'efficienza delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione.