Tutto Quesiti - Domande al Relatore: Crediti d’imposta da fondi PNRR e compilazione del Quadro RU

Il quadro RU del modello Redditi 2023 è letteralmente esploso. Basti pensare che le relative istruzioni occupano oltre 70 pagine del modello. L’implementazione non è solo dovuta ai numerosi crediti d’imposta introdotti nel 2022 (molti riferiti al sostegno a fronte dell’incremento dei costi dell’energia), ma anche e soprattutto alla necessità di fornire dati analitici riferiti ad investimenti effettuati in anni passati. Le richieste di informazioni da parte della Commissione UE legate alla concessione dei fondi a valere sul PNNR hanno comportato, tra le varie novità, l’introduzione dell’innovativo quadro del “titolare effettivo”, sulla cui connotazione lo stesso Notariato, in mancanza di indicazioni ufficiali, propone soluzioni possibilistiche. Le istruzioni al modello sono completamente assenti. La mole di dati riferiti alle caratteristiche degli investimenti comportano la necessità di riprendere in mano le spese del 2021 e in taluni casi del 2020 (concentrando l’attenzione sui costi del mese di gennaio 2020, ante PNNR) per spacchettarle secondo le nuove richieste. Occorre evidenziare le mancate interconnessioni in ambito 4.0; è regolata da quest’anno la modalità di restituzione dei bonus prenotato e non completato. Nel corso della Videoconferenza è stato fatto il punto sugli effetti della mancata compilazione del quadro RU in base all’ondivago comportamento della giurisprudenza.
Si presentano le risposte ai quesiti pervenuti sul tema.