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DECRETO FISCALE

La “rimodulazione” degli acconti IRPEF, IRES ed IRAP. Seconda rata al 50 per cento per i soggetti ISA

di Nicola Forte | 28 Ottobre 2019
La “rimodulazione” degli acconti IRPEF, IRES ed IRAP. Seconda rata al 50 per cento per i soggetti ISA

L’art. 58 del D.L. n. 124/2019, collegato alla Manovra economica 2020, prevede la possibilità, per i contribuenti soggetti agli ISA, di “rideterminare" gli acconti IRPEF, IRES ed IRAP dovuti per l’anno d’imposta 2019. La seconda rata, da versare entro il 2 dicembre prossimo, può essere determinata nella misura del 50 per cento anziché del 60 per cento. Se la rata è unica, per l’anno 2019 è possibile versare il 90 per cento anziché il 100 per cento. La misura, però, non è pensata in favore dei contribuenti. Infatti, si tratta semplicemente di un escamotage tecnico per spostare risorse finanziarie dall’anno 2019 all’anno successivo e così finanziare la Manovra economica 2020. Il versamento degli acconti, secondo la disciplina a regime, dovrà essere effettuato senza alcun beneficio in due rate di pari importo del 50 per cento dell’importo complessivamente dovuto.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
I contribuenti soggetti agli Indicatori Sintetici di Affidabilità Fiscale possono rideterminare l'acconto IRPEF, IRES ed IRAP del 2019 versando la seconda rata al 50% anziché al 60%.