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IVA, ACCERTAMENTO

Chiusura d’ufficio della partita IVA: vietato compensare i crediti

di Marco Bomben | 29 Settembre 2020
Chiusura d’ufficio della partita IVA: vietato compensare i crediti

L’art. 2 del D.L. n. 124/2019, convertito in Legge n. 157/2019, dispone il divieto di compensazione dei crediti in F24 per i contribuenti destinatari di un provvedimento di cessazione della partita IVA o di esclusione dal VIES ai sensi dell’art. 35, comma 15-bis del D.P.R. n. 633/1972. Di seguito si cerca di chiarire l’ambito applicativo della nuova disciplina e gli effetti sanzionatori connessi allo scarto dell’F24 sui quali permangono ancora diversi dubbi operativi.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta delle disposizioni relative alla cessazione d'ufficio della partita IVA e all'esclusione dal VIES, con particolare attenzione alle limitazioni nella compensazione dei crediti.