Commento
CRISI D'IMPRESA

Crisi di impresa: dal decreto “Semplificazioni” più respiro per l’IVA non versata

di Sandra Pennacini | 29 Luglio 2022
Crisi di impresa: dal decreto “Semplificazioni” più respiro per l’IVA non versata

Con il via libera dell'Aula di Montecitorio nella seduta del 27 luglio 2022, il decreto “Semplificazioni” (D.L. 21 giugno 2022, n. 73) si avvia verso la conversione in legge. Gli emendamenti approvati introducono interessanti novità, che accolgono, almeno in parte, le istanze avanzate dai Professionisti. Di particolare interesse è la parziale riscrittura del D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14- Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza – con riferimento ai debiti IVA, emergenti dalle LIPE, non versati.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'art. 25-novies del Codice della crisi d'impresa regolamenta le segnalazioni dei creditori pubblici qualificati in caso di debiti scaduti e non versati, con modifiche introdotte dal decreto Semplificazioni.