Il recupero del credito IVA “virtuale”: il quadro VQ e il caso del ravvedimento lungo

In sede di liquidazione IVA annuale non è possibile far valere un credito in presenza di versamenti periodici omessi. A stabilirlo sono le regole di compilazione del rigo VL33 - IVA a credito - del modello IVA. Il meccanismo, consolidato da anni, fa sì che un credito possa emergere solo nel momento in cui i versamenti omessi vengono regolarizzati. Nel caso in cui si tratti di versamenti non spontanei, ciò avviene tramite la compilazione del quadro VQ, mentre in caso di ravvedimento lungo è necessario ricorrere alla presentazione di una dichiarazione IVA integrativa.