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La flat tax incrementale vola

Ricognizione di ItaliaOggi sulle scelte di pianificazione che arrivano negli studi: nel confronto con il concordato preventivo ha più appeal

di Giuliano Mandolesi | 13 Luglio 2024
La flat tax incrementale vola

La flat tax incrementale surclassa il concordato preventivo biennale. Nel confronto tra i due strumenti agevolativi la tassa piatta del 15% applicabile sul maggior reddito conseguito nel 2023 rispetto a quello più elevato del triennio 2020-2022, che secondo una indagine effettuata da ItaliaOggi tra i commercialisti risulta essere utilizzata ed apprezzata dai contribuenti, a differenza del concordato è meccanismo più facile da applicare, non è costruito su un groviglio di cause di esclusione, decadenza e cessazione e soprattutto non vincola il fruitore ad adesioni biennali ed ad alcuna scommessa sul proprio reddito futuro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La flat tax incrementale del 15% per il 2023 è preferita al concordato preventivo biennale, essendo più facile da applicare e senza vincoli futuri.