In questi giorni stanno pervenendo diversi Avvisi dell’Agenzia delle Entrate da controllo automatizzato per il recupero del credito d’imposta locazioni (c.d. “bonus affitti” da indicare nel modello redditi 2021, anno d’imposta 2020) contestando la mancata compilazione del quadro RU. Cosa dovrà fare il contribuente in questi casi?
Si noti innanzitutto che i contribuenti beneficiari del credito locazioni avranno ovviamente utilizzato l’agevolazione in compensazione nel modello F24 o ceduto lo stesso ai sensi dell’art. 122, D.L. n. 34/2020 ad altri soggetti.
A seguito dei controlli automatizzati potrebbe accadere che, in assenza di riscontri del credito nel quadro RU del modello dichiarativo, le Entrate non riescano a incrociare il credito compensato in F24 e che da ciò possa generarsi l’emissione di un avviso bonario per asserita indebita compensazione del tributo.
Se, tuttavia, di quel credito sussistono i presupposti costitutivi, tale comunicazione di irregolarità non potrà che essere archiviata e, in ogni caso, non potrebbe mai verificarsi una decadenza agevolativa per omessa indicazione del credito di imposta nel quadro RU in assenza di una disposizione che non preveda espressamente la sanzione della decadenza sostanziale per mancata esposizione del credito in dichiarazione.
Al fine di risolvere la questione sarà quindi necessario procedere con dichiarazione integrativa a rettificare l’omessa indicazione e richiesta di sgravio per risolvere la pendenza con l’Ufficio.
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