Circolare monografica
EMERGENZA CORONAVIRUS

Ammortizzatori sociali per Covid-19: i chiarimenti dell’INPS sugli interventi della Legge di bilancio 2021

Sintesi delle nuove disposizioni

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 26 Febbraio 2021
Ammortizzatori sociali per Covid-19: i chiarimenti dell’INPS sugli interventi della Legge di bilancio 2021

Continuano a susseguirsi, nel nostro ordinamento, interventi normativi volti a contrastare l’emergenza epidemiologica dovuta al diffondersi del virus Covid-19, sia con riferimento all’ambito sociale che al mondo del lavoro.

Anche la Legge di Bilancio, infatti, con effetti dal 1° gennaio 2021, dispone come i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per cause riconducibili all’emergenza sanitaria in atto possano presentare domanda di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale, dell'assegno ordinario e del trattamento di integrazione salariale in deroga di cui agli articoli da 1922-quinquies del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27, per una durata massima di 12 settimane.

Sul punto, con Circolare del 17 febbraio 2021, n. 28 l’Inps illustra le novità apportate dalle disposizioni di cui all’articolo 1, commi da 300 a 305 di cui alla Legge 30 dicembre 2020, n. 178, all’impianto regolatorio in materia di misure di sostegno del reddito previste per le ipotesi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa a causa di eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Legge di Bilancio 2021 introduce nuovi interventi normativi per l'ammortizzatori sociali in relazione all'emergenza sanitaria da Covid-19, consentendo ai datori di lavoro di presentare domanda per trattamenti fino a 12 settimane.