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IMPOSIZIONE FISCALE

Il principio di cassa allargato: riflessi sui redditi di lavoro dipendente

La determinazione e la tassazione del reddito di lavoro dipendente e i pagamenti in contanti

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 31 Dicembre 2021
Il principio di cassa allargato: riflessi sui redditi di lavoro dipendente

Come evidenziato dall’art. 51  del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, il reddito di lavoro dipendente risulta costituito dall’insieme di tutti gli elementi reddituali ricevuti dal lavoratore e che siano, in qualunque modo, riconducibili al rapporto di lavoro, anche se non provenienti dal datore di lavoro, conformemente al principio di onnicomprensività del reddito, vigente nel nostro ordinamento.

Il regime fiscale applicato a questa tipologia di redditi risponde al principio di cassa, per il quale rileva il momento di corresponsione del reddito, e, più nello specifico, al principio della cassa allargata, come espresso dal comma 1 dell’art. 51 del TUIR, a norma del quale: “si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro entro il giorno 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono”.

Con il presente intervento, dunque, vogliamo evidenziare quale siano i riflessi del principio della cassa allargata sui redditi di lavoro dipendente.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il reddito di lavoro dipendente è costituito da somme e valori riconducibili al rapporto di lavoro, soggetto al principio della cassa allargata.