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IMPOSIZIONE FISCALE

Tutto quesiti: la Certificazione Unica 2024

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 1 Marzo 2024
Tutto quesiti: la Certificazione Unica 2024

Come ogni anno, anche per il 2024 si avvicina il termine per la compilazione della Certificazione Unica. Per il periodo d’imposta 2023, infatti, i sostituti dovranno trasmettere, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, entro il 16 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi, da rilasciare, al percipiente, entro la medesima data del 16 marzo.

Rispetto al modello dello scorso anno, le principali novità attengono al regime di tassazione agevolata delle mance, alla riforma del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico e alla disciplina dei fringe benefit. Da segnalare, poi, che poiché la scadenza normativa del 16 marzo 2024 cade di sabato, il termine ultimo per l’adempimento viene differito al 18 marzo 2024, primo giorno feriale successivo al predetto termine.

A seguito della recente videoconferenza relativa alle principali novità e agli aspetti più critici per la compilazione della Certificazione Unica 2024, proviamo a rispondere ad alcuni dei quesiti posti dai partecipanti.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Riassunto: La Certificazione Unica 2024 presenta diverse novità e regole specifiche per la compilazione dei dati relativi ai redditi di lavoro autonomo, dipendente e diversi. Alcuni quesiti riguardano la trasmissione telematica, l'invio delle certificazioni uniche per specifiche categorie di lavoratori e le modalità di compilazione per determinate situazioni fiscali.