La Legge n. 215/2021, di conversione del D.L. n. 146/2021 ha modificato 17 articoli del D.Lgs. n. 81/2008, fra cui l’art. 37, che regolamenta le attività di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro in ambiente di lavoro. Nello specifico, le modifiche normative hanno interessato i momenti di addestramento dei lavoratori, che devono essere tracciati su apposito registro anche informatizzato; è stata prevista una modifica alla periodicità di aggiornamento delle attività formative del preposto, che sono fissate attualmente in due anni, ed è stato introdotto un obbligo formativo generale per tutti i datori di lavoro, indipendentemente dall’assunzione o meno del ruolo di RSPP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione).
Queste modifiche, saranno formalizzate e concretizzate tramite la pubblicazione di un nuovo Accordo Stato Regioni (di aggiornamento di quello del 21 dicembre 2011, attualmente in vigore); nonostante il testo di norma prevedesse la pubblicazione di tale documento entro e non oltre il 30 giugno 2022, ad oggi è presente solo una bozza (dichiarata definitiva dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali), che dovrebbe essere vagliata nelle prossime settimane dalla Conferenza delle Regioni.
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