Commento
INPS, PRESTAZIONI

Pensionati esteri: seconda fase dell’accertamento dell’esistenza in vita 2024/2025

di Daniele Bonaddio | 17 Settembre 2024
Pensionati esteri: seconda fase dell’accertamento dell’esistenza in vita 2024/2025

Con il Messaggio n. 3006 dell’11 settembre 2024, l’INPS ha comunicato - con riferimento ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, ad esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell’est Europa - l’avvio delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita, a partire dal 20 settembre 2024, che dovranno essere restituite alla banca entro il 18 gennaio 2025. Qualora l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di febbraio 2025 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di marzo 2025.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'INPS effettua l'accertamento annuale dell'esistenza in vita dei pensionati residenti all'estero per evitare erogazioni non dovute. La verifica avviene tramite il gruppo bancario Citibank.